Conclusioni

1 Giugno 2024

Sistemabio ha sviluppato una visione innovativa nella valorizzazione della filiera dei prodotti biologici nel territorio del Piemonte.
Attraverso un approccio olistico e collaborativo, il progetto ha favorito il coinvolgimento e il coordinamento di tutti gli attori della filiera,
dalla produzione alla commercializzazione.
1.  Rafforzamento della cooperazione: Il progetto ha promosso la cooperazione tra i produttori locali, i trasformatori, i distributori e gli operatori turistici.
Questa sinergia ha contribuito a consolidare la filiera, migliorando la comunicazione e la condivisione delle risorse e delle conoscenze.

2.  Identificazione dei prodotti di eccellenza: Attraverso indagini approfondite, il progetto ha identificato i prodotti identitari e di qualità del territorio piemontese. Questi prodotti sono stati valorizzati e promossi attraverso incontri predisposti ad una comunicazione mirata.

3.  Incremento della qualità dei prodotti: Grazie all’attenzione posta sulla sostenibilità ambientale e sulle pratiche agricole biologiche, il progetto ha contribuito ad aumentare l’attenzione verso la qualità dei prodotti. La valorizzazione delle tecniche di produzione biologica ha garantito la produzione di alimenti di alta qualità, rispettosi dell’ambiente e della salute dei consumatori.

4.  Potenziamento della commercializzazione: Il progetto ha sviluppato strategie innovative per la commercializzazione dei prodotti biologici, promuovendo la partecipazione a eventi di degustazione e promozione. Questo ha favorito l’accesso dei prodotti biologici al mercato locale e turistico, incrementando le opportunità di vendita e visibilità per i produttori.

In sintesi, il Progetto Sistemabio ha giocato un ruolo chiave nel valorizzare la filiera dei prodotti biologici nel Piemonte, migliorando la qualità dei prodotti e favorendo la loro commercializzazione attraverso una collaborazione sinergica e strategie innovative.

Il Progetto Sistemabio ha giocato un ruolo significativo nella valorizzazione del territorio di riferimento, contribuendo allo sviluppo turistico attraverso una serie di iniziative integrate e sinergiche.

1.         Promozione delle risorse territoriali: Il progetto ha identificato e valorizzato le risorse territoriali uniche dell’area di riferimento, compresi i suoi paesaggi, la sua cultura agricola e gastronomica, e le sue tradizioni. Questa promozione ha attratto l’interesse dei turisti, che sono stati invitati a scoprire e apprezzare le bellezze naturali e le produzioni di agricoltura biologica dell’area..

2.         Creazione di esperienze turistiche autentiche: Attraverso la creazione di visite ad aziende agricole biologiche, attraverso percorsi tematici e con la promozione di esperienze autentiche legate alla gastronomia e all’agricoltura biologica, il progetto ha offerto ai visitatori l’opportunità di vivere esperienze uniche e coinvolgenti. Ciò ha contribuito a diversificare l’offerta turistica del territorio e ad attirare un pubblico più ampio e diversificato.

3.         Collaborazione con iniziative collettive: Il progetto si è integrato con le iniziative collettive già operanti sul territorio, collaborando con associazioni locali, consorzi turistici, e altre organizzazioni. Questa collaborazione ha favorito lo scambio di conoscenze e risorse, permettendo al progetto di beneficiare delle reti esistenti e di ampliare il suo impatto sul territorio.

4.         Sviluppo di partnership turistiche: Il progetto ha sviluppato partnership con operatori turistici locali. Queste collaborazioni permetteranno nel futuro di promuovere i prodotti biologici del territorio attraverso pacchetti turistici dedicati, eventi gastronomici, e altre iniziative mirate a valorizzare l’offerta turistica locale.

In conclusione, il progetto Sistemabio ha contribuito in modo significativo alla valorizzazione turistica del territorio di riferimento, promuovendo le sue risorse uniche e creando esperienze autentiche per i visitatori. La collaborazione con iniziative collettive esistenti e l’avvio di partnership turistiche hanno permesso al progetto di massimizzare il suo impatto e di favorire lo sviluppo sostenibile del territorio.

Il Progetto Sistemabio ha contribuito ad incrementare la ricaduta del valore aggiunto sui produttori agricoli e agroalimentari del territorio, contribuendo così a migliorare la distribuzione del reddito a favore di tali produttori. Questo è stato raggiunto attraverso diversi meccanismi e azioni mirate:

  1. Valorizzazione dei prodotti biologici locali: Il progetto ha identificato e valorizzato i prodotti agricoli e agroalimentari biologici locali, promuovendo la loro qualità, autenticità e sostenibilità. Questa valorizzazione ha permesso ai partner di differenziare la propria offerta sul mercato e di ottenere un maggior valore aggiunto per i loro prodotti.
  2. Sviluppo di catene del valore aggiunto: Il progetto ha favorito lo sviluppo di catene del valore aggiunto locali e sostenibili, che coinvolgono direttamente i produttori agricoli e agroalimentari. Attraverso la trasformazione dei prodotti locali e la creazione di nuovi prodotti di qualità, i produttori potranno beneficiare di una maggiore redditività e di nuove opportunità di mercato.
  3. Accesso a nuovi canali di distribuzione: Il progetto ha facilitato l’accesso dei produttori agricoli e agroalimentari a nuovi canali di distribuzione, inclusi mercati locali, punti vendita specializzati, e circuiti corti. Questo ha permesso ai produttori di raggiungere direttamente i consumatori finali, ottenendo un maggiore valore aggiunto per i loro prodotti e riducendo la dipendenza dai canali di distribuzione tradizionali.
  4. Formazione e supporto tecnico: Il progetto ha fornito formazione e supporto tecnico ai produttori agricoli e agroalimentari, aiutandoli a migliorare le loro pratiche agricole e di trasformazione, adottare metodologie sostenibili, e rispondere alle esigenze del mercato. Questo ha contribuito a migliorare la qualità dei prodotti e a garantire una maggiore competitività sul mercato.

Il Progetto Sistemabio si è anche sviluppato nell’ottica del raggiungimento degli obiettivi trasversali della UE sulla sostenibilità ambientale, promuovendo pratiche agricole e agroalimentari rispettose dell’ambiente e favorevoli alla biodiversità. Questo è stato realizzato attraverso:

  • Adozione di pratiche agricole biologiche: Il progetto ha promosso l’adozione di pratiche agricole biologiche tra i produttori agricoli che prima non avevamo ancora introdotto pratiche di coltivazione biologica nelle loro aziende, riducendo l’uso di pesticidi e fertilizzanti chimici e favorendo il riciclo dei nutrienti nel suolo.
    Ogni azienda che attiva la pratica di coltivare secondo i principi del biologico, contribuirà a preservare la qualità del suolo e dell’acqua e a ridurre l’impatto ambientale dell’agricoltura.
  1. Rispetto della biodiversità: Il progetto ha valorizzato la biodiversità agricola e agroalimentare del territorio, promuovendo la coltivazione di varietà locali e la conservazione delle specie autoctone. Questo ha contribuito a preservare la diversità genetica delle colture e a proteggere le specie vegetali e animali in pericolo di estinzione, oltreché a renderne consapevole un vasto pubblico.
  2. Riduzione dell’impronta ambientale: Il progetto ha lavorato per ridurre l’impronta ambientale dell’intera filiera agroalimentare, diffondendo la conoscenza delle pratiche volte alla riduzione dei consumi energetici, alla gestione sostenibile delle risorse naturali, e alla promozione di metodologie di produzione e trasformazione a basso impatto ambientale.
    Ognuna di queste pratiche, se recepite e introdotte nelle aziende agricole o nella quotidianità, contribuirà a mitigare i cambiamenti climatici e a promuovere una maggiore resilienza del sistema alimentare.

In conclusione, il Progetto Sistemabio ha contribuito in modo significativo all’incremento della ricaduta del valore aggiunto sui produttori agricoli e agroalimentari e al raggiungimento degli obiettivi trasversali della UE sulla sostenibilità ambientale, promuovendo pratiche agricole e agroalimentari sostenibili e favorendo lo sviluppo di una filiera agroalimentare locale, resiliente e orientata al futuro.